U N I T E D N A T I O N S 
N A T I O N S U N I E S
N A T I O N S U N I E SMESSAGGIO DEL SEGRETARIO GENERALE
—
GIORNATA MONDIALE DELLA DEMOCRAZIA
(15 settembre 2021)
Mentre continua lo sforzo del mondo di riemergere dalla pandemia del COVID-19 e dalle sue devastanti conseguenze, occorre imparare dalle lezioni degli ultimi 18 mesi per rafforzare la resilienza democratica di fronte a crisi future. Ciò significa individuare e sviluppare pratiche di governo virtuose in situazioni di emergenza, che riguardino la salute pubblica, ambientale o finanziaria.
Si tratta di affrontare le vistose ingiustizie globali messe a nudo dalla crisi, dalle diffuse disuguaglianze di genere e gli inadeguati sistemi sanitari al diverso accesso a vaccini, istruzione, internet e servizi online. Insieme all’enorme pedaggio umano pagato dai più disagiati, queste persistenti disuguaglianze storiche rappresentano esse stesse una minaccia alla democrazia.
Rafforzare la democrazia significa anche sostenere la partecipazione genuina ai processi decisionali – comprese le proteste pacifiche – dando voce reale a popoli e comunità che sono stati tradizionalmente esclusi. Ridurre al silenzio donne, minoranze etniche e religiose, comunità indigene, persone con disabilità, difensori dei diritti umani e giornalisti è un impedimento alla creazione di società sane. Semplicemente, la democrazia non riesce a sopravvivere, né tantomeno a prosperare, nell’assenza di uno spazio civico.
Infine, la salvaguardia della democrazia significa la graduale soppressione di poteri e leggi d’emergenza mentre ci lasciamo alle spalle il peggio della pandemia. Alcuni Stati e istituzioni del settore della sicurezza fanno affidamento sui poteri d’emergenza perché’ rappresentano una scorciatoia. Nel tempo, tali poteri possono penetrare e rimanere nei sistemi legali, minacciando lo stato di diritto e svuotando le libertà fondamentali e i diritti umani che costituiscono il fondamento della democrazia.
Come ho sottolineato durante il picco della pandemia, ogni crisi pone una minaccia alla democrazia, perché’ vengono ignorati troppo in fretta i diritti della gente, specialmente dei più vulnerabili. Per questa ragione, la tutela dei diritti in tempo di crisi rappresenta un elemento cardine del mio Appello ad agire per i diritti umani.
In questa Giornata mondiale della democrazia, guardando oltre la pandemia del COVID-19, impegniamoci per un futuro nel quale stato di diritto e diritti umani siano riconosciuti come fondamentali per la democrazia. Impegniamoci inoltre a salvaguardare i principi di uguaglianza, partecipazione e solidarietà, così da poter far fronte più efficacemente alle crisi future.