IL SEGRETARIO GENERALE
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MESSAGGIO SUL VIDEO INTRODUTTIVO DELLA
CONFERENZA SULL’OCEANO 2022
Lisbona, 27 giugno-1° luglio 2022
- L’oceano subisce l’effetto delle tre crisi planetarie: cambiamento climatico, perdita di biodiversità e inquinamento.
- Ma l’oceano può anche essere il nostro maggiore alleato nel rispondere a tali minacce.
- L’oceano produce la metà dell’ossigeno di cui abbiamo bisogno e assorbe un quarto di tutte le emissioni di anidride carbonica.
- Non costituisce solo i polmoni del pianeta, bensì anche il suo maggior pozzo di carbonio.
- L’oceano è il regolatore primario del clima globale e procura cibo e sostentamento a miliardi di persone.
- La scienza è chiara: noiesseri umani siamo i responsabili dei problemi dell’oceano (pesca eccessiva, sbiancamento dei coralli, inquinamento), quindi noidobbiamo trovare la soluzione.
- Abbiamo bisogno di nuove tecnologie, per esempio per sfruttare l’energia rinnovabile dell’oceano, e di soluzioni basate sulla natura, come la protezione e il ripristino delle mangrovie e delle praterie sottomarine.
- Abbiamo bisogno di partenariati e investimenti a livello globale.
- Il miglioramento dell’osservazione degli oceani e la raccolta di dati oceanici sono fondamentali al fine di comprendere l’impatto che l’umanità produce sull’oceano.
- Confido nella comunità scientifica, negli esperti tecnologici, nei governi e nei giovani per l’elaborazione di soluzioni che inaugurino un futuro nuovo.
- La pandemia di Covid-19 ha alzato il sipario sulle disuguaglianze del nostro mondo.
- Le problematiche relative all’oceano possono sembrare estranee a quelle sui diritti umani, sulla parità di genere e sulla giustizia, ma in realtà sono tutte connesse all’economia blu.
- Salvaguardando gli oceani, facciamo fronte ai quesiti cruciali del nostro tempo, dalla sicurezza alimentare alla povertà, fino al cambiamento climatico.
- La Conferenza sull’Oceano di quest’anno con sede a Lisbona è un invito all’azione, nonché un’occasione per mostrare l’impegno per un’economia blu sostenibile che possa creare occupazione proteggendo al contempo il pianeta.
- Può fornire uno slancio politico per l’attuazione dell’accordo globale che vieta le sovvenzioni che contribuiscono alla pesca eccessiva, il quale, confido, verrà adottato quest’anno dall’Organizzazione Mondiale del Commercio.
- Può anche mobilitare nella definizione di un nuovo e ambizioso strumento giuridico sull’inquinamento da plastica.
- Ascoltiamo le voci delle persone e i suoni della natura. Meritano estrema attenzione.
- Lancio un appello speciale ai giovani: abbiate fiducia nelle nostre promesse. Spronateci a fare di più. Chiedete che questa Conferenza rappresenti un punto di svolta nel rapporto dell’umanità con l’oceano.
