Messaggio SG per Giornata della Memoria

SEGRETARIO GENERALE

MESSAGGIO PER LA GIORNATA INTERNAZIONALE DI COMMEMORAZIONE IN RICORDO DELLE VITTIME DELL’OLOCAUSTO

27 gennaio 2023

Oggi onoriamo la memoria delle vittime dell’Olocausto.

Ricordiamo i sei milioni di bambini, donne e uomini ebrei ma anche Rom e Sinti, le persone con disabilità e le innumerevoli altre persone che hanno perso la vita.

Riflettiamo sui milioni di vite stroncate, sui milioni di futuri rubati.

Mentre piangiamo la perdita di così tante persone e cose, riconosciamo anche che l’Olocausto non era inevitabile. Nessun genocidio lo è mai.

È stato l’apice di millenni di odio antisemita.

I nazisti sono riusciti a passare con crudeltà calcolata dalla discriminazione degli ebrei europei fino al loro annientamento perché pochi si sono opposti e tanti sono rimasti a guardare.

È stato il silenzio assordante, a casa e all’estero, a rafforzarli.

I campanelli d’allarme hanno suonato sin dall’inizio.

Discorsi d’odio e disinformazione.

Disprezzo per i diritti umani e il ruolo della legge.

Glorificazione della violenza e fandonie sulla supremazia razziale.

Disdegno per la democrazia e la diversità.

Nel ricordo dell’Olocausto, riconosciamo anche ai giorni nostri l’esistenza di minacce alla libertà, alla dignità e all’umanità.

Oggi, di fronte al crescente malcontento economico e all’instabilità politica, all’intensificazione del terrorismo di supremazia bianca e all’aumento dell’odio e dell’estremismo religioso, dobbiamo essere più chiari che mai.

Non dobbiamo dimenticare né permettere che gli altri dimentichino, distorcano o neghino l’Olocausto.

Oggi e ogni giorno impegniamoci a non rimanere mai più in silenzio di fronte al male e a difendere sempre la dignità e i diritti di tutti.

Grazie

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