Cerimonia di Premiazione del Premio Riviera delle Palme per lo Sviluppo Sostenibile 2023 – Premio Letterario Internazionale Charles Dickens 

Cerimonia di Premiazione del Premio Riviera delle Palme per lo Sviluppo Sostenibile 2023 – Premio Letterario Internazionale Charles Dickens 

 

Volentieri riceviamo e pubblichiamo dal nostro partner Omnibus Omnes.

 

I vincitori del Premio Letterario Charles Dickens.

La partecipazione al Premio Letterario Internazionale Charles Dickens è stata molto numerosa, a testimoniare che il Premio, alla sua prima edizione, si è già inserito tra quelli più prestigiosi del panorama nazionale. Tutti i finalisti sono stati di ottimo livello per la qualità dei lavori.

La cerimonia di Premiazione si svolgerà a San Benedetto del Tronto presso l’Auditorium Comunale Tebaldini in viale De Gasperi 124.

Ecco i vincitori, divisi per categoria di merito:

Il primo classificato assoluto tra le sezioni A – G è Patrizia Laquidara con “Ti ho vista ieri”, romanzo edito. Al suo romanzo d’esordio, è cantautrice e attrice.

Il primo classificato assoluto della sezione B (premio pubblicazione con il Gruppo Editoriale Mauna) è Adriano Zanatta, scrittore, con “Fuga dal mondo perfetto”, romanzo inedito.

Il primo classificato assoluto della sezione C è Giulio Irneari con “Mare nostrum”, poesia edita. Lavora nel campo della analisi dei rischi finanziari.

Il primo classificato assoluto della sezione D è Sabrina Tonin con “Tra l’ombra e la luce”, poesia inedita. È imprenditrice nel settore energetico.

Il primo classificato assoluto della sezione E è Enrichetta Biacchi, scrittrice, con “Samir e il mare”, racconto edito.

Il primo classificato assoluto della sezione F è Sabrina Tonin con “Selvaggia”, racconto inedito.

Il primo classificato assoluto della sezione G è Marcello Corrente con “Poesia del trauma, poesia del fango vol2”, saggio edito. Lavora presso il Politecnico di Milano e l’Università Cattolica di Milano.

Veniamo ora alle menzioni di merito:

Vincenzo Ciampi con “Edith”, romanzo edito, ha vinto la menzione ONU OBIETTIVO SOSTENIBILE 5 PARITA’ DI GENERE. Conduce un laboratorio di scrittura.

Mauro Cotone con “L’oro e il fango”, romanzo inedito, ha vinto la menzione DICKENS FELLOWSHIP. Autore di pubblicazioni di carattere specialistico nell’ambito del pubblico impiego.

Elisa Fonnesu, poetessa, con “Piscinas”, poesia edita, ha vinto la menzione IL MARE.

Massimiliano Bianchi con “Machaon”, poesia inedita, ha vinto la menzione OPERA AUTOBIOGRAFICA. Pensionato, svolge attività di volontariato in campo ambientale.

Alessandro Giostra con “Un nuovo modello sociale” ha vinto la menzione ONU OBIETTIVO SOSTENIBILE 3 SALUTE E BENESSERE. Insegnante di Filosofia e Storia presso il Liceo Scientifico di Ascoli Piceno.

 

Il premio ha il Patrocinio di ONU Italia – UNRIC, Centro di Informazione Regionale delle Nazioni Unite, di Bruxelles, della filiale italiana della Dickens Fellowship, fondata a Londra nel 1902, della Regione Marche e del Comune di San Benedetto del Tronto. Tra le collaborazioni, citiamo quella con la Biblioteca Comunale Lesca, con il Gruppo Editoriale Mauna, e con i media partner Radio Talpa di Cattolica e Il Graffio di San Benedetto del Tronto. Presidente della Giuria dei Lettori è la Dott.ssa Giuliana Filippello, magistrato in servizio presso il tribunale di Ancona. Presidente della Giuria Tecnica è la Dott.ssa Marzia Dati, Presidente della Filiale Italiana della Dickens Fellowship, Anglista e Dottore di Ricerca in Letteratura Nordamericana. Presidente onorario della sezione Poesie è Enrica Loggi, nota poetessa. Presidente della Giuria Rinascita è Laura Bartoli, traduttrice e divulgatrice specializzata nell’Ottocento inglese. Infine, Presidente del Premio è la Dott.ssa Raffaella Milandri, Presidente della Omnibus Omnes.

Nel Comitato d’onore, il Responsabile UNRIC Fabio Graziosi, del Presidente della Regione Francesco Acquaroli, del Sindaco di San Benedetto del Tronto Antonio Spazzafumo.

Il 16 dicembre in concomitanza avverrà all’Auditorium un’altra cerimonia di premiazione: quella del Premio Riviera delle Palme per lo Sviluppo Sostenibile, dedicato a rilevanti personaggi del territorio piceno che sono stati segnalati per la loro eccellenza.

 

I vincitori del Premio Riviera delle Palme per lo Sviluppo Sostenibile:

Vittorio Massi per lo Sport, Mario Vespasiani per l’Arte, Angela Velenosi per l’Imprenditoria

Questo prestigioso Premio è dedicato a personaggi del territorio piceno: il Premio Riviera delle Palme per lo Sviluppo Sostenibile della Omnibus Omnes, con Patrocinio del Centro Regionale di Informazione delle Nazioni unite, promuove e premia la sostenibilità sociale, economica, ambientale e culturale. Questa prima edizione vedrà la premiazione il 16 dicembre alle ore 17.00 all’Auditorium Comunale Tebaldini di San Benedetto del Tronto, in concomitanza con quella del Premio Charles Dickens. I vincitori di questa edizione sono:

per lo Sport, Vittorio Massi, in qualità di Presidente della U.S. Sambenedettese. Il ruolo dello sport è importante in quanto il suo linguaggio universale accomuna popoli, culture e generi. Nel caso specifico di Massi, viene premiata la sua energia di patron e l’onda di entusiasmo e di unione sportiva che ha suscitato, creando un sentimento positivo a livello cittadino.

Per l’Arte, Mario Vespasiani: la sua visione e la sua sensibilità di artista lo indicano come driver di cambiamento e di innovazione, testimonial di quella rigenerazione intellettuale ed emotiva essenziale per ripensare creativamente a nuove forme di civiltà, più inclusive e attente agli equilibri di sostenibilità.

Per l’Imprenditoria, Angela Velenosi: coniuga tradizione e innovazione nel comparto vitivinicolo cercando di produrre in maniera ecologicamente rispettosa per l’ambiente; sensibile ai temi ambientali ed allo sviluppo eco-sostenibile, dal 2016 ha iniziato il percorso di conversione in agricoltura biologica e promuove attivamente la immagine del vino made in Italy nel mondo.

Fiore all’occhiello del Premio è la targa esclusiva che verrà consegnata ai premiati, che riproduce una opera di Mario Lupo, grande artista il cui lavoro, dopo anni dalla sua scomparsa, è ancora simbolo della Riviera delle Palme, con i suoi pescatori, le donne in attesa, il mare e i gabbiani. All’evento del 16 dicembre sarà presente anche la figlia dell’artista, Maristella Lupo, che sta portando avanti un progetto di rivisitazione e riscoperta delle opere e della appassionata arte del padre.

 

 

 

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