UN75: Dare forma al futuro

La consultazione mondiale indetta dalle Nazioni Unite nel gennaio 2020, in occasione del settantacinquesimo anniversario dalla fondazione e segnata dalla pandemia da COVID 19, sta dando risultati che il Segretario Generale António Guterres definisce «sorprendenti». Questo sondaggio è parte dell’iniziativa UN75, che ha l’obiettivo di diventare il più grande dialogo al mondo sulle sfide globali. In particolare, i risultati lanciano un invito all’azione contro le disuguaglianze e il cambiamento climatico, auspicando inoltre ad una maggiore solidarietà internazionale.

La consultazione, che ad oggi ha visto coinvolte più di un milione di persone provenienti da ogni parte del mondo, rappresenta lo sforzo più ambizioso mai compiuto dalle Nazioni Unite per capire quali sono le aspettative dei partecipanti rispetto alla cooperazione internazionale e rispetto alle stesse Nazioni Unite. Questa iniziativa risulta anche essere la più grande indagine sulle priorità di ripresa dopo la pandemia di COVID-19.

Rilasciati oggi in occasione della Commemorazione Ufficiale del settantacinquesimo anniversario dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, i risultati evidenziano che tra le  necessità primarie vi sono l’accesso ai servizi di base – sanità, acqua, educazione – assieme a maggior solidarietà internazionale soprattutto verso i paesi più duramente colpiti dalla pandemia. Inoltre, rispetto al futuro, si evidenzia come vi siano grandissime preoccupazioni rispetto alla crisi climatica e alla distruzione degli ambienti naturali.

Rispetto invece alla percezione delle Nazioni Unite, circa l’87% dei partecipanti al sondaggio ritiene che la cooperazione globale sia vitale per rispondere con successo alle sfide contemporanee. Inoltre, il 74% dei rispondenti ritiene che le Nazioni Unite siano un protagonista essenziale per rispondere alle sfide globali, anche se viene sottolineata la necessità di cambiamento e innovazione al loro interno, con particolare attenzione a temi quali l’inclusione della diversità, trasparenza e responsabilità.

I risultati del sondaggio sono disponibili al seguente link.

Scarica il rapporto qui.

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