Questo Appello Lampo per i Territori Palestinesi Occupati richiede 2,822 miliardi di dollari alle Agenzie delle Nazioni Unite, alle ONG e alle ONG partner per rispondere ai bisogni più urgenti di oltre tre milioni di persone nella Striscia di Gaza (Gaza) e in Cisgiordania, compresa Gerusalemme Est, per un periodo di 9 mesi da aprile a dicembre 2024.
Questo documento è il successore dell’Appello Lampo per i Territori Palestinesi Occupati, pubblicato originariamente il 12 ottobre 2023. La prima revisione è stata pubblicata all’inizio di novembre 2023 e prorogata fino a marzo 2024.
L’Appello Lampo delinea il fabbisogno stimato di risorse per ridurre le sofferenze umane e prevenire ulteriori perdite di vite umane a Gaza e in Cisgiordania, sulla base delle migliori informazioni disponibili al momento. I 2,822 miliardi di dollari richiesti rappresentano solo una parte dei 4,089 miliardi di dollari che, secondo le stime delle Nazioni Unite e dei partner, sono necessari per soddisfare le esigenze dei 3,3 milioni di persone in difficoltà. Riflette ciò che il Team umanitario del Paese prevede come più probabilmente attuabile nei prossimi nove mesi. Ipotizza che nel breve termine, cioè nel prossimo trimestre, molti degli attuali problemi di sicurezza e limitazioni di accesso continueranno. Inoltre, non include il costo del carburante, che non viene più fornito attraverso finanziamenti esterni. Abbiamo anche ipotizzato che gli sforzi per attuare la Risoluzione 2720 (2023) del Consiglio di Sicurezza daranno i loro frutti nel corso del 2024.
L’UNRWA svolge un ruolo unico negli OPT, essendo un fornitore di servizi chiave e la spina dorsale della risposta umanitaria a Gaza. Due terzi della popolazione di Gaza, 1,6 milioni di persone, sono rifugiati palestinesi registrati presso l’UNRWA. In tempi di emergenza, il sostegno dell’Agenzia viene esteso a tutta la popolazione. L’Agenzia ha più di 13.000 dipendenti a Gaza, di cui oltre 3.500 impegnati nella risposta alle emergenze. In Cisgiordania, l’UNRWA serve 1,1 milioni di rifugiati palestinesi e altre persone registrate, di cui 890.000 sono rifugiati. L’UNRWA fa parte dell’architettura umanitaria degli OPT ed è pienamente integrata nel sistema dei cluster umanitari. Le sue esigenze sono incluse in questo appello.
L’entità di questa risposta e i vincoli operativi sono al di là di quanto visto in precedenza in OPT e in altri contesti. La pianificazione a lungo termine non è fattibile, tuttavia sono stati sviluppati piani operativi a breve termine per Gaza, delineando diversi scenari, e saranno sviluppati per la Cisgiordania.
La visione generale delineata in questo appello richiede cambiamenti critici nell’ambiente operativo, in particolare per quanto riguarda l’accesso del personale e delle merci e la sicurezza, e i finanziamenti devono essere tempestivi e flessibili per consentire agli attori umanitari di adattare la programmazione a un contesto altamente dinamico.
Per il Flash Appeal 2024, consultare qui.
Per il Flash Appeal 2024 in sintesi, consultare qui.
Ufficio delle Nazioni Unite per il coordinamento degli affari umanitari
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