Messaggio del SG per la commemorazione del 50° anniversario del colpo di Stato in Cile

IL SEGRETARIO GENERALE

MESSAGGIO PER LA COMMEMORAZIONE DEL 50° ANNIVERSARIO DEL COLPO DI STATO IN CILE

11 settembre 2023

Il colpo di Stato in Cile del 1973 fu una rottura istituzionale che spezzò i legami della convivenza e segnò generazioni di cileni, ma ispirò anche molti a lottare per la giustizia e la libertà.

Oggi rendiamo omaggio alle vittime di quel periodo buio e a tutti coloro che hanno lavorato instancabilmente per sanare le ferite e costruire una società più inclusiva e giusta.

Sono rimasto profondamente segnato dal colpo di Stato e dalla morte di Salvador Allende, sette mesi prima della Rivoluzione dei Garofani, e dalle storie dei rifugiati cileni perseguitati che ho incontrato.

Questa commemorazione coincide con il 75° anniversario della Dichiarazione universale dei diritti umani. La Dichiarazione deve guidarci ad ascoltare tutte le vittime e i loro cari, a riconoscere il loro dolore e a contribuire al loro diritto alla verità, alla giustizia, alla riparazione e alla non ripetizione.

L’annuncio del piano di ricerca delle persone scomparse durante il regime riflette la necessità di rafforzare ulteriormente la memoria storica; strumento per unire la società e affrontare le questioni irrisolte e i problemi comuni con uno sguardo al futuro.

La solida democrazia cilena di oggi ci fa sperare che l’umanità, unita nella sua diversità, possa risolvere qualsiasi sfida globale.

In questo anniversario, celebriamo l’impegno del Cile per la democrazia e i diritti umani e riaffermiamo la nostra dedizione alla costruzione di un mondo più giusto, unito e pacifico.

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