Le Nazioni Unite commemoreranno il 30° anniversario del genocidio del 1994 contro i Tutsi in Ruanda

04 Aprile – Le Nazioni Unite commemoreranno il 30° anniversario del genocidio del 1994 contro i Tutsi in Ruanda con eventi dal tema “Ricordare. Unire. Rinnovare”. Gli eventi ricordano le vittime e onorano i sopravvissuti e coloro che hanno cercato di fermare il genocidio.

Più di un milione di persone – in maggioranza tutsi, ma anche hutu e altri che si opposero al genocidio – furono uccise sistematicamente in Ruanda a partire dal 7 aprile 1994.

“Non dimenticheremo mai le vittime di questo genocidio”, ha dichiarato il Segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres nel suo messaggio annuale per la Giornata. “Né dimenticheremo mai il coraggio e la resilienza di coloro che sono sopravvissuti, il cui coraggio e la cui volontà di perdonare rimangono un’esplosione di luce e di speranza in questo capitolo oscuro della storia umana”.

Il Segretario generale Guterres aprirà la commemorazione ufficiale presso la sede delle Nazioni Unite a New York. Questa si terrà il 12 aprile nella Sala dell’Assemblea generale.

Nel suo messaggio, il Segretario generale Guterres definisce l’odio “la radice rancida del genocidio”. Ha affermato che si può tracciare una linea di demarcazione tra “l’insensato massacro” del milione di vittime del genocidio del 1994 contro i Tutsi e “i decenni di discorsi d’odio che lo hanno preceduto, infiammati da tensioni etniche e dalla lunga ombra del colonialismo”.

“Impegniamoci ad essere uniti contro ogni forma di odio e discriminazione”, ha esortato.

 

Ulteriori informazioni sulle attività previste per il 30° anniversario a New York, Ginevra e in tutto il mondo sono disponibili qui.

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